Quando si parla di oggetti da collezione, non mancano le raccolte da edicola.
Oggi vogliamo presentarvi e analizzare un prodotto proposto di recente sul mercato, un prodotto indirizzato per lo più a una parte di appassionati del motomondiale. Stiamo parlando della riproduzione in scala 1:4 della Yamaha YZR-M1 di Valentino Rossi proposta da DeAgostini. Quest’ultima vi ricordiamo aver lanciato anche una bellissima raccolta per riprodurre il Millennium Falcon.
Il primo numero viene proposto al prezzo di 2,99 euro e continiene al suo interno il primo pezzo necessario per la costruzione del modellino: il cupolino della M1.
La confezione è tipica dei primi numeri da edicola, grande, colorata con i colori giallo e blu, e con tutte le informazioni essenziali dell’opera completa.
Frontalmente, a caratteri cubitali, troviamo infatti il prezzo lancio e la scala 1:4. Il modello finito misurerà nella sua interezza 54 cm, il che ci fa pensare a una buonissima ricerca del dettaglio e fedeltà.
Nella parte posteriore della confezione viene indicato il prezzo di 5,99 euro relativo al secondo fascicolo contentente ulteriori pezzi: un pneumatico e il vetro che troverà posto sul cupolino.
All’interno della confezione abbiamo trovato tre diversi fascicoli oltre a una serie di “cartoline” che ci permetteranno di usufruire di alcune promozioni come ad esempio l’acquisto dei numeri 2-3-4 al prezzo di 10,99 (viene indicato un 60% di sconto), la sottoscrizione di un abbonamento che ci permetterà di non perdere nessun numero e l’acquisto di una teca in plexiglass dedicata al modello con l’aggiunta di 1,50 euro a partire dalla quarta uscita in abbonamento.
Non mancano come sempre gli omaggi per gli abbonati. Si va dalla sacca zainetto per il 2° invio passando per il raccoglitore al 3° invio arrivando a un power bank per il 5° invio. Il tutto ovviamente marchiato VR46.
Come dicevamo, i fascicoli presenti sono tre. Abbiamo una guida all’opera, il primo fascicolo e lo schema generale di montaggio.
Nella guida all’opera vengono descritte le principali caratteristiche del modello come ad esempio le forcelle che affondano simulando le sospensioni reali (così come il monoammortizzatore posteriore), la catena che gira insieme al pignone, l’utilizzo di una sella in plastica morbida e tanto altro ancora.
Nel primo fascicolo viene fatta un po’ di storia del pilota italiano, vengono descritti un po’ di dati tecnici della M1 reale e viene iserito all’interno l’inserto da staccare e conservare a parte che servirà come guida di montaggio.
Restando in tema montaggio, il terzo fascicolo è relativo allo schema completo con tutti i pezzi che raccoglieremo durante la durata dell’opera, 92 numeri totali.
Veniamo ora al pezzo forte, il cupolino, protetto all’interno di un blister in plastica trasparente e corredato da un bollino argentato che ne indica presumibilmente l’autenticità.
Come potete vedere dalle fotografie, il cupolino della Yamaha M1 è stato riprodotto in ogni suo dettaglio. La verniciatuta non presenta sbavature e le decal sono ben applicate e resistenti al tatto.
Presenti tutti i loghi come Abarth, Movistar, Enos, Eurasian Bank, Blu Core, Yamalube e Yamaha.
La parte interna è stata dipinta con un blu metallizzato.
Interessanti inoltre alcuni dettagli come i fori che andranno ad ospitare il vetro presente nel secondo fascicolo e il foro nella parte anteriore che ospiterà la telecamera on-board.
Data anche la grandezza di questo cupolino, la riproduzione fedele e il suo prezzo lancio, consigliamo senza nessun dubbio l’acquisto di questo primo numero.