Oggi vi presentiamo una nuova incredibile opera, tutta made in Italy, realizzata con i nostri amati mattoncini LEGO. Dopo avervi presentato di recente l’immenso diorama a tema Simpsons composto da più di 100.000 pezzi dall’afol Paolo Maculan, e la bellissima MOC Medievale dell’afol Federico Ioriatti, oggi il tema da cui prende ispirazione questa MOC è completamente Space.
Il builder, Fabrizio Panini, ci racconta attraverso una breve intervista com’è nato il suo progetto e quali sono state le maggiori difficoltà tecniche durante il suo work in progress. Vi anticipiamo soltanto una cosa, presenta anche nel titolo, 170.000 pezzi.
Dunque Fabrizio, raccontaci:
“Abbandonata la linea dedicata a Star Wars, qualche anno fa ho ricostruito la mitica astronave LL918 ( set uscito nel 1979 e composto da 81 pezzi). Cimelio recuperato, grazie a mia madre che lo aveva conservato, all’interno di uno scatolone pieno di LEGO anni 80 posto in cantina.
Dopo aver costruito tutti i set LEGO Space in mio possesso ho constatato che non riuscivo ad apprezzare, se non per motivi sentimentali, le tecniche costruttive ad esso legate. Sentivo la necessità di voler costruire una stazione orbitante moderna, sviluppata in altezza, che sostenesse il paragone con qualche film di fantascienza piu attuale. Dopo una serie di tentativi le mie idee sono risultate essere irrealizzabili, il budget necessario per realizzare ciò che mi ero prefissato era troppo elevato.
Sempre alla ricerca di nuove informazioni ho comprato un libro, LEGO SPACE BUILDING THE FUTURE, che mi ha dato poi il via e dal quale ho scopiazzato a larghe mani. Ho così iniziato nuovamente a costruire.
Come potete vedere dal video realizzato dall’amico Andrea, del canale YouTube AnkTales, la mia opera è ricca di illuminazioni e parti in movimento. Per la parte relativa ai led, invisibili e fatti su misura per me, devo ringraziare Giuseppe Pozzi di Valtbriks per il suo sostegno. Marcello Amalfitano di Pianeta Mattoncino mi ha invece suggerito qualche chicca costruttiva technic di cui io sono particolarmente carente.
Dopo circa tre anni di progettazione e montaggio ho terminato la mia opera. Indicativamente ho utilizzato circa 170.000 pezzi (di cui 4.000 solo di trans-yellow), 10 motori XL, 10 schede led su misura e un non definito numero di minifigures. Non sono a conoscenza del peso complessivo ma posso dirvi di aver utilizzato circa 15 Kg. di pezzi technic solo per il tamburo
Della LL9000 e circa 5 kg di Duplo utilizzati solo per il riempimento di una delle parti dell’asteroide.”.
Concludiamo ringraziando Fabrizio per aver condiviso con noi, e con tutti voi, la sua opera a tema LEGO Space e vi invitiamo a iscrivervi, se ancora non o avete fatto, al canale YouTube AnkTales per non perdervi i prossimi video.