L’azienda Kotobukiya non smette di produrre nuovi interessanti pezzi per la tanto acclamata linea Bishoujo. Le figure in questione raffigurano solitamente una serie di personaggi ispirati principalmente al mondo del fumetto, del cinema e dei videogiochi, proposti in versione femminile con un design sexy e attraente. Dopo avere recentemente recensito la splendida Pennywise, andiamo oggi andiamo ad analizzare questo nuovo personaggio in scala 1/7 proveniente dal mondo horror. La saga cinematografica da cui prende ispirazione è “Non aprite quella porta” e il protagonista è Leatherface.

La statica è contenuta all’interno del classico box proposto per questa linea ed è ben protetta da un blister in plastica trasparente. Il design è ormai “standardizzato” ed è come sempre ottimo, splendide le grafiche utilizzate per raffigurare il personaggio. La confezione è dotata di grandi finestre trasparenti attraverso le quali è possibile ammirare il prodotto senza aprire la confezione. Sul frontale immancabile il logo della linea “Bishoujo” e quello Kotobukiya.

Come per le altre figure recensite fino ad oggi, a costo di sembrare ripetitivi, anche in questo caso ci troviamo di fronte a un prodotto in grado di trasmettere qualità e tanta ricercatezza nel design. Sotto questo punto di vista, Kotobukiya non sbaglia un colpo. le parole d’ordine per queste produzioni sono stile e ricercatezza. Il personaggio oggetto di questa recensione è scolpito in una posa frontale, con la gambe che danno comunque l’idea di dinamismo, così come le posizioni delle mani. E’ ammirabile come questi soggetti realizzati dalla casa giapponese riescano a trasmettere un forte contrasto emotivo, un mix tra la “fragilità e grazia” del personaggio e la “pericolosità” dello stesso.

Come sempre partiamo ad analizzare la figure dall’alto, il viso è nella sua semplicità ottimamente realizzato e mostra uno sguardo “perduto” quasi in “stato di trance”. Questa figure viene anche dotata di un volto alternativo con indosso la maschera. A incorniciare il tutto i capelli neri svolazzanti.

Il vestiario colpisce sia per sculpt che colorazione. La camicia a maniche corte, sbottonata per donare maggior sensualità, è color giallo paglierino e arricchita da una serie di righe più scure che ne aumentano la profondità generale. Il grembiule è sapientemente sporcato con delle grandi macchie rossastre, il sangue non manca.

Le gambe sono nude, prive di qualsivoglia indumento. Spicca in questo caso la posa e i dettagli alle ginocchia. Gli stivali a tacco quadrato sono grigi con una serie di sfumature nere. Il painting è ottimo.

Tutta la scultura risulta pulita, priva di problemi di produzione o segni di stampo. Tra le chicche non possiamo non segnalare, la motosega pregna di sangue con tanto di gocce semi trasparenti.

La base è realizzata in PVC leggero ma anche qui si può notare una certa ricerca, il pavimento in legno è ben realizzato ed è sporcato a sua volta con delle macchie di sangue. La figure è nel suo insieme una delle più cruente dell’interna linea horror Bishoujo.

Concludendo, siete amanti del genere horror? Avete amato la saga cinematografica de “non aprite quella porta”? Amate il design della linea Bishoujo? Beh, allora è una figure che consigliamo vivamente. Realizzata in scala 1/7, in PVC e ABS, questa figure mostra una realizzazione generale ottima e la ricerca del dettaglio ad alti livelli.

Nome: The Texas Chainsaw Massacre Leatherface Bishoujo
Produzione: Kotobukiya (Japan)
Scala: 1/7
Anno di pubblicazione: Novembre 2020
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 12800 Yen

Pro:
– Design;
– Sculpt e painting;
– Volto alternativo con maschera;

Contro:
– nulla da segnalare

Voto Finale: 9.5/10