Dopo la nostra prima recensione dedicata a Scarlett, tratta dalla nuova linea Bishoujo dedicata ai personaggi G.I.Joe, ecco che arriva il secondo soggetto promesso, stiamo parlando della bellissima “The Baroness”.
Schierata tra le file dei Cobra, nemesi dei G.I. Joe, la Baronessa è l’esempio lampante di Femme Fatale. Il suo design, con lunghi capelli neri, occhiali e tuta in pelle nera, abbinato a curve perfette, è un mix esplosivo di sensualità.
Proveniente dall’aristocrazia europea, Anastasia (Il suo nome originale del personaggio) è sempre rimasta ai margini della società, dilettandosi in gruppi estremistici e approdata infine nel terrorismo internazionale. Abile spia, è a capo delle operazioni di intelligence dell’organizzazione Cobra e luogotenente del comandate Cobra.
Questa versione, come tutta la linea Bishoujo di Kotobukiya, è scolpita sul design dell’artista Shunja Yamashita, in scala 1/7.
Il Box segue la linea della precedente figure, riproducendo le confezioni delle mitiche action figures anni ’80, con bordi volutamente rovinati che gli donano un aspetto vintage.
A lato possiamo trovare una scheda dettagliata che descrive il personaggio, mentre sulla parte frontale, le imamgini dell’artwork dell’artista giapponese.
Estratta dalla confezione la figure necessita di un semplicissimo assemblaggio, già fissata alla base di forma circolare, va fissata solo l’arma alla mano destra.
Scolpita in posizione statica, esteticamente è molto accattivante.
Molto curata è sua tuta in latex, ricca di dettagli, con una colorazione nera e sfumature blu, gli stivali e il corpetto rigido proteggono la spia dai colpi di una violenta lotta. Sicuramente tutti i dettagli, la posa e l’abito, donano un design sensuale al personaggio. La parte posteriore dell’abito è arricchita da una texture ad esagoni in rilievo. Il simbolo dei Cobra lo troviamo in rilievo sia sul pettorale che sui bracciali, una suit che fornisce controllo, protezione e agilità per tutte le situazioni.
La colorazione semplice e monocromatica lascia poco spazio alla fantasia dell’artista.
Il volto dolce e angelico, segue le linee dell’artista giapponese, gli occhiali e i capelli mossi dal vento e del braccio sinistro, riproducono un iconica posa provocante e sensuale.
Il braccio sinistro impugna una mitragliatrice Uzi, a cui è possibile istallare il silenziatore, arma che sottolinea come dietro il volto da brava maestrina, si nasconda una temibile spia assassina.
La base di forma circolare riproduce una porzione di deserto, con l’impronta di un autovettura e alcune rocce. Sinceramente avremmo gradito qualcosa di più verticalizzato cosi da riempire un po più la base e il confine circolare la rende limitata.
Più sottile e dai bordi meno definiti avrebbe dato all’occhio un impressione di continuità.
In conclusione la statica riesce a catturare lo spirito del personaggio, che gioca con la sua sensualità per colpire il nemico. I volti dell’artista Yamashita donano sempre un bel colpo d’occhio alle statue e anche qui ha centrato l’obiettivo.
I dettagli della statua sono egregi, mentre la colorazione monocromatica facilita il compito all’azienda, che comunque gestisce le variazioni di colori con precisione e senza evidenti sbavature. Una statua da avere per gli amanti del personaggio e della serie G.I. Joe.
Nome: The Baroness
Produzione: Kotobukiya
Linea: Bishoujo
Scala: 1/7
Anno di pubblicazione: Dicembre 2019
Tiratura: Regular
Pro:
– Fedele al personaggio originale;
– Posa provocante, ma letale ;
– Scultura dettagliata e precisa colorazione.
Contro:
– Base troppo semplice.
Voto: 8/10