Periodo decisamente fortunato per i fan di “Jojo“. Oltre all’arrivo su Netflix dei nuovi episodi dedicati all’adattamento anime di “Stone Ocean“, è disponibile dal 2 Settembre la Remastered di “Jojo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle”. Potete trovarlo su Playstation, Xbox, Nintendo Switch e PC, prodotto da CyberConnect2 e distribuito da Bandai Namco. Quindi non avete veramente scuse per non provarlo!

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La primissima edizione di All-Star Battle è stata pubblicata nel 2013 debuttando in esclusiva su Playstation 3. Una vera e propria boccata d’aria fresca per il franchise, che sta finalmente salendo di popolarità grazie anche all’arrivo dell’adattamento animato delle due prime serie “Phantom Blood” e “Battle Tendecy”. Ma che tipo di videogioco è All-Star Battle? Si tratta di un picchiaduro, dove potremo impersonare svariati personaggi tratti dalle 8 saghe di Jojo (più una piccola sorpresa).

Prima di parlare delle varie modalità di gioco, vi illustriamo il gameplay di base. Come ben saprete, anche se non avvezzi alla serie, la caratteristica principale dei personaggi di Jojo è possedere uno Stand con cui combattere contro i propri avversari. Tuttavia questa peculiare caratteristica non si applica ad alcuni personaggi, specie a quelli delle prime 2 Stagioni, quindi i personaggi nel roster potranno sfruttare le proprie caratteristiche particolari come l’Hamon/ Onde Concentriche (Jonathan e Joseph Joestar per esempio), le Mode (come gli Uomini del Pilastro), il Vampirismo (Dio prima di ricevere The World) ma anche le cavalcature dei personaggi di Steel Ball Run.
I personaggi possono effettuare diversi tipi di attacchi, parate, schivate e prese. Ogni attacco fatto e subito permetterà di caricare la barra Heart Heat, essenzialmente per eseguire le mosse speciali di ogni personaggio. Quest’ultime concludono con splendide animazioni che tirano fuori tutto il flavour della serie di Araki.

Per i novizi si può impostare anche la possibilità di realizzare una combo completa con attacco Heart Heat semplicemente tenendo premuto uno specifico tasto. Questo permetterà i meno avvezzi di entrare nell’ottica di gioco, anche se chiaramente non si rivela “game-breaking”. 

La vera forza dei combattimenti di All-Star Battle si ritrova in quello per cui è famosa la serie stessa: personaggi over-the-top, la spettacolarità degli stand ed un vibe unico che permette di immergersi nel mondo di Hirohiko Araki. 

Il Roster è decisamente imponente. Se il gioco originale conteneva 41 personaggi, con la Remastered arriviamo a ben 51: difficilmente non troverete il vostro personaggio preferito della saga. Non sono nemmeno gli ultimi che vedremo, dato che Bandai Namco ha già informato che saranno disponibili altri 4 personaggi rilasciati periodicamente ma già preordinabili mediante il Season Pass che potete trovare sugli Store della vostra console/pc. E’ doveroso citare che la sorpresa menzionata precedentemente. altro non è che la presenza di Baoh dall’omonima serie sempre realizzata da Araki.

Si sente giusto un leggero sbilanciamento in alcuni personaggi rispetto ad altri (e con un numero così ampio di personaggi è perdonabile), anche in fatto di “divertimento” in termini di gameplay.

Giocano il loro ruolo negli scontri anche gli stessi Stage. Ognuno di loro avrà delle trappole attivabili che se non schivate potranno danneggiare sia voi che il vostro avversario. Gli stage presentano anche la Dramatic Finish, colpendo il nemico in un punto preciso per chiudere lo scontro porterà all’attivazione di un’animazione unica per quella location.

Il titolo propone diverse Modalità di Gioco, differenziandole da quelle presenti nella release originale. La modalità Storia è stata sostituita dalla modalità All-Star Battle. 
Divisa in categoria per i diversi archi narrativi della serie, questa modalità di gioco è la primaria per i giocatori in singolo. Ci permetterà di rivivere scontri classici tratti dalla serie ma anche alcuni incontri inediti che spezzano il canone, come per esempio Dio Brando (Phantom Blood) contro Dio (Stardust Crusuaders). In questo sono stati bravi gli sviluppatori assicurando sempre frasi contestuali per i vari personaggi nel pre-match, anche se si trovano davanti un avversario improbabile.

Tuttavia c’è una particolarità. Molti di questi scontri (ognuno con un proprio grado di difficoltà) potranno avere delle caratteristiche particolari come per esempio Danni Subiti aumentati per il Giocatore o l’assenza della possibilità di parare. Questo alza l’asticella della sfida in terminati scontri, assicurando quell’impegno necessario al giocatore se si vuole sbloccare tutto lo sbloccabile. Proseguendo nella modalità All-Star si accumula sia una moneta in-game da spendere per la galleria del titolo e si possono guadagnare costumi alternativi e frasi personalizzate per i vari personaggi. Spingendo i maniaci del completismo ad impegnarsi a fondo in questa modalità. Ogni scontro nasconderà degli “obiettivi segreti”, mosse/azioni particolari da compiere in quello scontro così da sbloccare ulteriore moneta ed oggetti aggiuntivi.

In fin dei conti per quanto la modalità All-Star sia divertente e appagante, si sente la mancanza di una modalità storia più dettagliata, specie adesso dopo l’uscita delle serie animate.

Il resto delle modalità è molto diretto. Potremo cimentarci in Mod. Arcade in giocatore singolo, anche ad eliminazione infinita, dove andremo avanti di scontro in scontro solo con la vita rimasta dalla battaglia precedente.
Ovviamente sono presenti le classiche modalità 1 vs 1 sia in co-op locale che in rete con i nostri amici, oppure potremmo lanciarci nella mischia dell’Online, mettendo veramente alla prova l’esperienza accumulata contro dei veri giocatori e non la CPU. Nelle prime fasi della nostra abbiamo fatto solo qualche partita di test in amichevole e il netcode ci è parso stabile e saldo, successivamente è arrivato qualche singhiozzo ma siamo confidenti verrà aggiustato nelle settimane a seguire.

Passiamo al profilo tecnico. La nostra prova si è svolta su Playstation 5 e il gioco ha chiaramente subito un’ottima pulizia e rifacimento di texture e modelli, chiaramente non ci troviamo davanti un titolo next-gen ma pur sempre di una remastered di un gioco Playstation 3. Tuttavia l’ottima fluidità e la praticamente totale assenza di caricamenti permettono un’esperienza divertente ed appagante. Sul punto di vista sonoro le musiche di sottofondo fanno il loro dovere anche se saranno spesso e volentieri coperte dalle voci dei personaggi e delle loro tecniche, quindi preparatevi a riempirvi le orecchie di ORA,ORA,ORA,ORA e MUDA,MUDA,MUDA,MUDA,MUDA... Ma penso che quello lo sapevate già.

Sono passati 9 anni dalla release dell’originale All-Star Battle ma anche se non siete super appassionati del genere picchiaduro ma piuttosto fan di Jojo, buttatevi a capofitto in questa Remastered. Il roster è ampio e variegato, oltre alle modalità in singolo potrete buttarvi nell’online oppure convincere la cricca di amici per tirare su tornei a colpi di Stand.

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Se poi siete stati particolarmente fortunati e vi siete interessati al titolo per tempo potreste anche aver prenotato la splendida Collector’s Edition con la figure di Jolyne. Al momento Sold out dai maggiori retailer.

Le figure di Jojo sono prodotte da poche ditte ma tra queste c’è anche Banpresto che assicura spesso prodotti di ottima qualità e anche di discreta altezza. Vi consigliamo quindi di dare un’occhiata alla nostra Recensione della Grandista di Dio Brando, un ottimo pezzo da collezione per i fan di Jojo!