Bandai piazza l’ennesimo pezzo del puzzle del diorama delle “Dodici Case“, per la linea D.D.Panoramation, immettendo sul mercato anche il quarto dei 5 protagonisti della serie “Saint Seiya“: Andromeda Shun.

Fratello di Ikki, già da noi recensito per la stessa collana, il cavalere di bronzo della costellazione di Andromeda, spicca per la sua particolare armatura dalle spalline imponenti, e per l’uso delle lunghe catene di cui si serve per difendersi e attaccare gli avversari.

Nella confezione di questo D.D.Panoramation, dai colori vivaci come di consueto, troviamo il minimo sindacale di cui il personaggio necessita: una basetta per comporre il diorama con relative colonne (in kit da montare), alcune mani e volti intercambiabili e vari set di catene nelle diverse pose viste nella serie televisiva.

Il contenuto richiede inoltre una scatola di misure piuttosto contenute.

Il personaggio come sempre non delude le aspettative, viste le dimensioni (si attesta come sempre sui 10cm) e i materiali totalmente plastici utilizzati. Le proporzioni sembrano essere in perfetto ordine e i dettagli dell’armatura, nella sua semplicità, sono riprodotti con precisione maniacale. E’ come sempre possibile inoltre esporre il volto con o senza elmo, utilizzando le ciocche di capelli appositi a seconde della scelta.

Anche la colorazione metallizzata dell’armatura non presenta alcun difetto e persino il volto minuto ha un dettaglio impressionante.

La posabilità non fa gridare al miracolo, ma la quantità degli snodi permette una grande varietà di pose più o meno dinamiche. La resistenza degli attriti e la leggerezza dei materiali ancora una volta rendono particolarmente stabile la figure, anche nelle pose più estreme. La presenza del foro sui talloni permette inoltre di agganciarli ai perni di cui le basette sono cosparse. Le limitazioni maggiori sono probabilmente quelle imposte dalla capigliatura che non consente una grande escursione del collo.

La presenza delle catene è semplificata in un perno che si infila tra le mani apposite, manca quindi l’aggancio al polso come invece si vede nella serie animata. Anche queste sono realizzate in plastica e per replicarne le movenze e le pose troviamo nella scatola le diverse configurazioni “pre-confezionate”, come già anticipato in precedenza.

L’effetto scenico è comunque più che lodevole e, vista la natura del prodotto, indirizzato principalmente al diorama e alla replica delle scene di battaglia più famose delle “Dodici Case“, crediamo che nel complesso l’obiettivo finale sia perfettamente centrato.

Ancora una volta consigliamo l’acquisto del Bandai D.D. Panoramation Andromeda Shun a tutti coloro i quali vorranno completare il grande diorama della saga delle “Dodici Case“, poichè, seppur esteticamente eccelso e sostanzialmente privo di difetti, viste le dimensioni, non può competere con i fratelli maggiori delle linee Myth Cloth e Myth EX che invece puntano alla migliore replica possibile del personaggio stesso, con armatura in metallo removibile e dimensioni ben più generose.

Nome: Andromeda Shun – D.D. Panoramation
Produzione: Bandai
Scala: non in scala
Anno di pubblicazione: 2017
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 4320 yen

Pro:
– proporzioni e verniciature perfette;
– armatura splendidamente realizzata;
– notevoli effetti visivi delle catene in azione;

Contro:
– il volto standard non è all’altezza;

Voto Finale: 9/10