Direttamente da”Kimi ga Yobu, Megiddo no Oka de” (conosciuto a livello internazionale come “Voices From Har Megiddo“), videogame di ruolo pubblicato da Aquaplus in Giappone alla fine del 2008, lo scorso 14 Giugno torna sugli scaffali la bellissima Buddy, la sensuale e potente guerriera prodotta da Alter in scala 1/8:

Originariamente pubblicata il 22 Novembre del 2010, la fanciulla torna ad essere disponibile grazie a questa ristampa che ripropone la statica confezionata all’interno del suo bel box colorato di bordeaux e nero, di dimensioni pari 24 x 22 x 16 cm.
Buddy è ben protetta all’interno della confezione, grazie al robusto blister che ospita lei, l’immancabile arma e la bella base che richiama stilisticamente le ambientazioni del gioco di ruolo:

Una volta estratta la figure dal blister sarà necessario fissarla alla base e posizionare l’arma tra le mani della fanciulla. Svolte queste semplici operazioni, ben illustrate nel foglietto delle istruzioni allegato, Buddy è pronta per essere esposta, fruibile a 360 gradi grazie alla notevole quantità d’interessanti dettagli che caratterizzano questa figure:

Sapientemente scolpita da Oujun Hotsuyama, autore di alcune delle più belle statiche prodotte da Alter come Jubei Yagyu Swimsuit ver., Eila Ilmatar Juutilainen, Ryoko Ookami e altre ancora, la sensuale guerriera gode di un eccellente lavoro di modellazione, che si lascia apprezzare tanto nella forma fisica dell’eroina quanto nei numerosi dettagli che costituiscono chioma, abito ed armi.
Grazie al design originale del software di Aquaplus, Buddy gode di diversi elementi di particolare interesse, come le lunghe e sottili ciocche che costituiscono i lunghi capelli, l’abbigliamento costituito da diverse parti quali il colletto col particolare accessorio paragonabile ad una cravatta, le maniche con gli elementi di decorazione in prossimità delle spalle, il delicato busto che lascia intravedere appena il seno sottostante e l’addome, nonchè la particolare gonna costituita da più parti sovrapposte, capaci di trasmettere un delicato e appena percettibile senso di movimento.
Di notevole interesse poi la realizzazione degli stivaletti, dove è possibile ammirare l’ottimo lavoro di scultura in corrispondenza delle pieghe e dei lembi presenti sulle calzature.
Passando al corpo della fanciulla è difficile restare indifferenti alla sua snella e sensuale forma fisica. Le braccia, esili ma scolpite in una posa assai possente, ben s’inseriscono nel contesto esile del busto e delle lunghe gambe, completamente scoperte e visibili grazie alla particolarità del costume. Parzialmente nascoste dai capelli, le spalle sono un altro grande punto di forza nel lavoro di scultura, poichè godono di un’attenta modellazione della muscolatura, donando a Buddy una forza e una sensualità assolutamente uniche nel loro genere.
Tornando al capo della fanciulla, oltre alla bella chioma, si lascia apprezzare il lavoro di modellazione del volto, che eccelle in particolar modo per quanto concerne la bocca, dove un delicato intarsio rende il tutto molto più credibile e realistico di una semplice decorazione a supporto di una lieve scanalatura:

Il lavoro di decorazione ripropone esattamente le stesse peculiarità della prima pubblicazione, rendendo l’oggetto tanto ben rifinito e realizzato quanto leggermente retrò quanto a gusto. Si noti infatti la verniciatura densa e pastosa dei capelli, priva in buona parte delle sfumature che donano luminosità alle chiome delle produzioni più recenti alle quali siamo ormai abituati.
Anche l’abito, nel suo tipico aspetto monocromatico, gode di una finitura abbastanza piatta, eppure capace di esaltare la scultura grazie ad una serie di vuoti e pieni che rendono possibile la presenza di ombreggiature naturali.
Il colletto, le maniche e la gonna inoltre sono tutti elementi caratterizzati da una sottile rifinitura di bianco, che traccia lungo i bordi dei caratteristici simboli e ornamenti del costume. Seppur non completamente esenti da difetti, si tratta di un dettaglio molto ben realizzato.
Lo stesso si può dire anche per le gemme che sono fissate all’estremità dei lembi più lunghi della gonna, anch’essi decorati con grande precisione.
Per ultimo, ma non per importanza, il volto gode di un ottimo lavoro di verniciatura, che supporta egregiamente il processo di modellazione, rendendo l’espressione di Buddy assolutamente accattivante:

Unico accessorio della statica è la tipica arma di Buddy, ovvero una falce completamente di metallo.
La scultura dell’arma è molto semplice, eppure ben realizzata, così come la decorazione metallica, capace di trasmettere il giusto livello di realismo.
Una volta posizionata tra le mani dell’eroina, la punta inferiore della lama cade perpendicolarmente all’interno della circonferenza più piccola delle due che compongono la base di supporto della statica:

In conclusione Buddy da “Kimi ga Yobu, Megiddo no Oka de” prodotta da Alter in scala 1/8 è una delle statiche più affascinanti tra quelle proposte dal colosso nipponico.
Nonostante siano passati quasi 2 anni dalla sua prima pubblicazione, la bella fanciulla non teme il confronto con prodotti più recenti e complessi, poichè fa di tanti piccolo dettagli e accorgimenti, affiancati da una scultura e una posa assai interessanti, il suo punto di forza.
L’età della statica non è un segreto, e si nota anche grazie alla scelta dei materiali, come i lembi della gonna realizzati con una mescola di PVC e ABS che li rendono più rigidi rispetto a quelli ai quali siamo abituati oggi. Dettaglio, questo, che rende Buddy anche molto delicata, e quindi soggetta a danneggiamento se maneggiata in modo poco attento.
Difficile aggiungere altro, si tratta di un prodotto che parla da se, e pur non essendo la migliore realizzazione di Alter, è senza ombra di dubbio uno dei pezzi più apprezzati e desiderati tra gli appassionati di questo genere di statiche.

Nome: Buddy
Produzione: Alter (Japan)
Scala: 1/8
Anno di pubblicazione: 2012 (Giugno; pubblicata originariamente a Novembre 2010)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 8190 Yen

Pro:
– scultura attenta e precisa di volto, chioma e abbigliamento;
– posa e decorazione della statica;
– somiglianza col personaggio originale.

Contro:
– fragilità di alcuni elementi dovuti ad una produzione di vecchia generazione.

Voto Finale: 8½/10