Direttamente dalla seconda serie “Sakura Card Hen” ideata dalle CLAMP, arriva una nuova statica di Sakura Kinomoto per la linea ARTFX J prodotta da Kotobukiya e distribuita sul suolo nipponico dal 10 Maggio 2017 da Takara Tomy, che ritrae la giovane protagonista con gli abiti della terza opening dedicata all’opera, in compagnia dell’immancabile ed adorabile compagno di avventure Kero-chan.
Si ricorda che di Kotobukiya attualmente è disponibile anche una versione ispirata principalmente alle tavole del manga, già recensita sulle pagine di itakon.it.
Sakura viene distribuita in un box dalle dimensioni non proprio contenute, circa 32 cm x 31 cm x 25 cm, tralasciando vedere il prodotto attraverso l’ampia finestra frontale ed una piccola laterale; su tutti i lati sono distribuite diverse foto della statica con le relative informazioni.
Estratta si può notare come sia ben protetta in un doppio blister e dalle numerose plastiche protettive, con le immancabili illustrazioni di montaggio utili alla consultazione per effettuare le poche operazioni necessarie per esporre la statica.
Già montata sulla doppia base, che verrà mostrata nel dettaglio nel corso di questa recensione, infatti bisogna collocale le ali nei rispettivi fori con una piccola pressione; se l’operazione risulta difficoltosa si consiglia di riscaldare appena le parti con del phon per ammorbidire il PVC.
Si penalizza in parte il montaggio dello scettro, che pur restando stabilmente al suo posto, l’utilizzo di perni risultano piuttosto antiestetici.
Scolpita in scala 1/7 da Hide, collaboratore già da tempo con la ditta nipponica e autore anche di Kirika Towa di cui è disponibile la recensione, Sakura indossa il costume indossato nella terza opening, ricalcando in maniera fedele lo stile peculiare delle autrici attraverso la realizzazione degli immancabili nastri e fiocchi, menzionando inoltre anche le pieghe della gonna che contribuiscono a donare movimento all’intera statica.
Il volto di Sakura ricalca fedelmente il character design conosciuto attraverso l’anime, catturando inevitabilmente l’attenzione di migliaia di fans attraverso una pubblicazione molto rappresentativa e diversa da quelle presentate fino ad ora sul mercato; i capelli castani incorniciano il dolce viso della cattura carte, racchiusi in due piccole codine laterali attraverso dei fiocchi fucsia in coordinazione con l’abito indossato; si apprezza il lavoro di scultura e di sfumatura, lasciandoli apparire leggermente più chiari nelle punte rispetto le aree più scure, risaltando con convinzione.
L’immancabile Kero-Chan è posato sulla spalla della ragazza, penalizzato in parte dalla mancanza del suo fiocco stellato che risulta invece presente nell’artwork di ispirazione; nonostante questo la lavorazione è accettabile e molto semplice, ricreando la sua minuta fisionomia con efficacia, mentre posa con leggerezza esaltando al meglio le due piccole ali candide presenti sulle spalle.
Il vestito è decorato in maniera molto semplice, lasciando che sia la scultura a giocare un ruolo naturale di luci ed ombre, aiutato in parte dalla finitura perlata della parte superiore che lascia ben risaltare la sottogonna rosa, in maniera molto piacevole ed armonica. La gonna di Sakura è infatti ben scolpita in ogni singola piega, risultando coerente con lo spessore, donando leggerezza ai vari strati che compongono la veste.
La poca presenza di sfumature comunque non deve penalizzare il lavoro di decorazione, che appaiono comunque precise e ben stese da parte della ditta, senza presentare grossi difetti che potrebbero comprometterle la resa finale, nonostante alcuni lievi segni di stampa visibili ad un occhio ben critico.
A richiamare coi toni rosa sono i due nastri del fiocco collocato alla base della calza, che elegantemente sembra mosso leggero dal vento , risultando in armonia con la posa generale.
La base è principalmente realizzata da due dischi trasparenti; quello inferiore risulta essere colorato di celeste mentre su quello superiore è visibilmente stampato il cerchio magico che risalta gradevolmente su quello inferiore. Su di essi è ben visibile un’effetto ventoso lavorato in PVC morbido, dove è già collocata stabilmente direttamente la statica di Sakura attraverso il piede che posa sulla parte superiore.
L’effetto soffre di alcuni segni evidenti di congiunzione e di stampa, ma si apprezzano le leggere sfumature applicate sui toni pastello, sposandosi in maniera convincente con il design della statica, senza compromettere l’attenzione che viene catturata fin da subito dal soggetto principale.
Anche sulla scarpa di Sakura, che richiama le tonalità del vestito, è visibile un lieve segno di stampa.
Poste sul retro risaltando in maniera scenica, sono presenti le ali di Sakura, che incorniciano l’intera statica nascondendo in parte alcuni dettagli della produzione.
Le piume risaltano attraverso una colorazione rosa applicata su un fondo bianco perlato, differenziandosi comunque dalla finitura già vista sulla parte superiore del vestito; scolpite in maniera molto semplice senza scadere in troppi particolari, la nota negativa restano i due evidenti segni di congiunzione ben visibili sul retro.
L’immancabile scettro gode di diverse finiture, con la sola finalità di diversificare le diverse parti; tenuto stabilmente in mano da Sakura, la colorazione è molto semplice ma complessivamente convincente.
In conclusione Sakura Kinomoto -Sakura Card Arc- di Kotobukiya per la linea ARTFX J convince, nonostante la presenza di alcuni difetti non vanno comunque che a compromettere la resa finale, resta una produzione molto rappresentativa del personaggio ed immancabile per ogni fans della serie.
Infine i suoi 31.5 cm di altezza complessiva donano decisamente un buon impatto scenico che non deluderà certamente i fan.
Nome: Sakura Kinomoto -Sakura Card Arc-
Produzione: Kotobukiya
Scala: 1/7
Anno di pubblicazione: Maggio 2017
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 15984 Yen
Pro:
– Lavorazione migliorata rispetto la precedente pubblicazione;
– scelta di uno dei costumi più apprezzati dalla serie;
– posa rappresentativa e convincente;
– somiglianza con il chara-design così come conosciuto nell’anime.Contro:
– diversi segni di stampa dovuti alla produzione di massa;
– le ali non garantiscono una visione completa della statica da angolazioni diverse, soffrendo di diversi segni di congiunzione ben evidenti;
– mancanza del fiocco di Kero-Chan presente nell’illustrazione originale.
Voto finale: 8 su 10