Direttamente tratta da “KILL la KILL”, targata Good Smile Company e prodotta in scala 1/8, sbarcata per la prima volta sugli scaffali d’oltre oceano il 6 agosto 2016 la splendida Satsuki, proposta in versione Senketsu.
La figure è scolpita da Iwanaga Sakurako, autrice di diverse statiche incredibili e collaboratrice con la ditta da tempo immemore.

Il nome da questa versione, Senketsu, deriva dall’abito indossato da Satsuki solo in una particolare occasione, che nella serie è vestito sempre da Ryuuko. Una piccola curiosità da aggiungere è che l’abito in origine era stato cucito proprio per Satsuki stessa ma alla fine indosserà Junketsu, l’abito bianco con il quale siamo soliti vederla.

Satsuki arriva in un particolare box elegante con una finestra frontale, una superiore e due frontali. Su tutto il box sono stampate le fibre di rosso e oro che fanno da cornice alle finestre stesse; con esse ci sono delle fotografie del prodotto in lucido che fanno da contrasto con il bianco opaco, mentre sulla base è stampato Senketsu. Inoltre è possibile aprire il box esterno per vedere altre foto del prodotto sempre stampate in lucido su uno sfondo blu, dove le fibre color oro risaltano e contrastano con lo sfondo scuro. Estratto il blister dal box è possibile dare una prima occhiata al suo contenuto preservato nelle plastiche protettive; inoltre sono presenti delle illustrazioni di montaggio.

La base riprende un pavimento distrutto dal feroce combattimento tra Satsuki e Ryuuko; ottima è la colorazione delle pietre che gioca su tonalità grigie che vanno ad esaltare la scultura dei massi realizzata in modo realistico. La statica va fissata alla base tramite i due perni bianchi visibili che si andranno a incastrare con i rispettivi fori alla base degli stivaletti.
Le due armi derivano da una vecchia Katana di nome Bakuzan poi distrutta di cui Satsuki ne ha fatto ben due armi; una Katana lunga di nome Bakuzan Kouryu e una Tantou di nome Bakuzan Gako. La Tantou andrà semplicemente infilata nella mano sinistra mentre la Katana per essere posizionata sarà necessario levare la base del manico per inserirla correttamente; questa operazione può essere ostica, in caso di difficoltà è consigliato riscaldare leggermente la mano con un phon dove andrà inserita l’arma, al fine di ammorbidire il PVC e inserire la Katana evitando forzature e di conseguenze rotture.

Fissata alla base e inserite le due Bakuzan nelle rispettive mani è possibile ammirare Satsuki montata.

Il volto è la parte più controversa di questa pubblicazione; Good Smile Company ha voluto lasciare intatto il lavoro di Sakurako, che va ad esaltare una visione più artistica che commerciale del personaggio, particolarità che può non essere apprezzata nella grande molteplicità dei gusti dei collezionisti. Satsuki appare determinata e fiera, peculiarità del carattere del personaggio stesso; queste emozioni trapelano perfettamente dal suo volto.

I lunghi capelli di Satsuki sono scolpiti ciocca per ciocca e sono anch’essi in movimento. Completamente neri presentano delle sfumature verdi con una finitura perlata, un po’ in contrasto con la capigliatura completamente corvina della ragazza. Purtroppo presentano alcuni segni di stampa in alcuni punti, che risultano visibili ad uno sguardo più attento.

Eccellente il lavoro di scultura su Senketsu; nonostante la posa statica il vestito dona un senso di movimento, dove la gonna sembra quasi essere mossa dal vento che imperversa sul campo di battaglia. Lo spessore dei vestiti è abbastanza convincente così come la colorazione che va ad esaltare le pieghe della divisa stessa; davanti è ben realizzato l’occhio di Senketsu dove però manca il classico riflesso bianco nella pupilla a dare vita all’abito. Sulla mano destra inoltre Satsuki veste anche il guanto che va a completare la divisa, completamente rosso che va a richiamare il colore del sangue, nonché il “carburante” delle fibre del vestito. Anche gli altri particolari sono ben realizzati come le cinghie, la cintura e le due sacche laterali.

Le lunghe gambe sono rese ancora più slanciate sia dalla lunghezza della divisa e sia dagli stivaletti vestiti da Satsuki. Quest’ultimi sono alti e ben realizzati con piccole cinghie a chiuderli, colorati in modo eccellente e realistico. Si possono perfino notare delle piccole linee rosse che vanno a esaltare lo spessore delle cinghie di pelle, nota non indifferente dell’attenzione al dettaglio prestato dalla ditta.

Nonostante i fan della serie di KILL la KILL aspettino impazientemente una pubblicazione di Satsuki in Junketsu non trasformata, Good Smile Company ha deciso di puntare su un prodotto che va ad esaltare la rappresentazione artistica del personaggio in vesti Senketsu, indossato solo in un’occasione particolare da parte di Satsuki. Non per questo si tratta di una statica da penalizzare, poiché tantissimi sono i dettagli che vanno ad arricchire la pubblicazione così come l’eccellente scultura e stile di Sakurako, che ancora una volta riesce a catturare l’attenzione da chi è alla ricerca di un prodotto con uno stile particolare e ricercato piuttosto che a rivisitazioni commerciali del personaggio.

Satsuki Senketsu Ver - Good Smile Company - Recensione - Foto 66

Nome: Satsuki Senketsu Ver.
Produzione: Good Smile Company
Scala: 1/8
Anno di pubblicazione: 2015 (Agosto)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 10800 Yen

Pro:
– Eccellente il lavoro di scultura di Iwanaga Sakurako;
– Colorazione sublime e ben realizzata;
– Box elegante e in linea con il prodotto;
– Preferenza di una visione artistica piuttosto che commerciale del personaggio.

Contro:
– Lievi segni di stampa nei capelli;
– Difficoltà nel posizionamento della Bakuzan Kouryu;

Voto Finale: 8½ su 10