Il mercato della contraffazione è sempre in continuo mutamento e resta in agguato sui nuovi prodotti usciti, risultando in costante aggiornamento proponendo articoli che riscuotono un certo successo tra gli appassionati, facendo cadere in trappola i pochi esperti o coloro che si affacciano da poco sul mondo del collezionismo.
Quest’ultimi, date alcune asimmetrie informative o scarso interesse, si ritrovano purtroppo tra le mani prodotti non solo falsi, ma addirittura nocivi per la propria salute, come l’inalazione di sostanze dannose: oggi si analizzerà nel dettaglio la bruttissima copia della bellissima Miku Hatsune Harvest Moon Ver., un Nendoroid di casa Good Smile Company numero 539 uscito con tiratura Limited/Exclusive nel Novembre 2015 al prezzo di listino ufficiale di 4200 Yen, già ampiamente recensito su itakon a tempo debito.

Le prime differenze si cominciano già dando uno sguardo ai box. In alcuni casi i contraffattori non si sono fermati ad una versione soltanto, ma bensì hanno pensato di dar sfogo alla propria fantasia creandone uno totalmente inedito: appare completamente verde con delle fotografie del prodotto originale stampate sul fronte, molto differente da quello originale, con la certezza assoluta in questo caso di ritrovarsi con un falso tra le mani.
Purtroppo il secondo, al contrario del primo, è simile al box originale ma con delle dovute differenze visibili ad uno sguardo più attento: non compare il logo di Good Smile Company in alto a destra e le stampe dorate non hanno l’effetto satinato applicato sulla copia autentica. Inoltre, nonostante non sia visibile in queste foto, si ricorda che i prodotti originali sono sigillati con un adesivo opaco tondeggiante al contrario del normale nastro adesivo utilizzato per le contraffazioni.
Neanche sul retro compare il logo di Good Smile Company, dove al contrario è ben visibile il logo “C E“: come succede in parecchie contraffazioni anche di tutt’altro genere, è l’acronimo di “Cina Export“, che non compare sui prodotti originali a parte la marcatura “Made in China“, di diverso significato.

I contraffattori non si sono fermati solo alla modifica dei box in alcuni casi: ricordando che la copia autentica è provvista di ben due blister, di cui il secondo ospitante la base e lo scialle, in alcuni casi il prodotto contraffatto è contenuto in un unico blister. Si possono notare come la base sia sistemata nella parte inferiore della plastica protettiva, mentre lo scialle è già posizionato sulle spalle di Miku e, dalla sua colorazione in particolare, si evidenzia la povertà delle materie prime utilizzate nella produzione, poiché risulta completamente diverso dall’originale.
Anche gli accessori sono distribuiti in modo diverso, una delle differenze più palesi è il Mooncake messo come pezzo separato piuttosto che essere già posizionato nella mano intercambiabile come nella copia autentica.
In altri casi la posizione degli oggetti nelle plastiche protettive sono copiate, ritrovandosi difronte ben due blister come accade nell’originale, portando potenzialmente in errore i consumatori meno esperti data l’estrema somiglianza visiva.
Una piccola precisione doverosa che può far suonare il campanello d’allarme è la presenza dei perni mobili già collocati alla base della testa alternativa; nonostante sia usata e presente nelle vecchie produzioni è una consuetudine ormai abbandonata, grazie alla scelta innovativa da parte della ditta di modificare metodo di intercambio facciale che scongiura rotture sempre in agguato. L’unico perno di cambio in dotazione nelle copie originali è quindi collocato nella bustina insieme la base e non più attaccato direttamente al volto opzionale.

Foto del Bootleg:

Foto dell’Originale:

Sul prodotto purtroppo le dovute differenze sono meno lampanti se non ad uno sguardo più esperto ed informato. Nonostante i vestiti e i volti possono sembrare modellati in modo molto simile all’originale, la dissomiglianza in alcuni casi di nota nei più piccoli dettagli: la colorazione dei fiori collocati sul capo appare totalmente diversa, non curata e parecchio grossolana, completamente divergente dall’autentico, così come anche nel vestito sono presenti diverse sbavature di colore rivelandosi anche di tonalità più scure rispetto alla palette scelta dalla ditta per l’intero prodotto. Anche il perno alla base del collo è visibile, cosa che non accade con il prodotto originale che risulta invece in completa armonia con la scultura del Nendoroid.
Anche i capelli portano diversi difetti a partire dai materiali utilizzati in fase di produzione; a parte la finitura grossolana e confusionaria dei lunghi codini, sono completamente opachi e non trasparenti nelle punte.
I dettagli come le rose dipinte sul ventaglio o le piccole incisioni sul Mooncake appaiono molto approssimative e mal realizzate, in netto disaccordo con la cura prestata da parte di Good Smile Company per la linea nonostante le minute dimensioni degli accessori. Anche lo sfondo appare molto più scuro ed opaco, così come anche la base è quasi trasparente rispetto l’originale.

Foto del Bootleg:

Foto dell’Originale:

In definitiva, dato anche l’enorme successo che la linea Nendoroid porta con sé, può trarre in inganno sia i collezionisti meno esperti, sia coloro che sono alla ricerca di un ottimo affare. Per quest’ultimi è bene ricordare che data la tiratura Limited/Exclusive è quasi impossibile trovarla ad un prezzo inferiore a quello di uscita di 4200 Yen, considerando anche l’ipotesi che sia aumentata nel tempo data la sua reperibilità sempre più scarsa anche sul mercato secondario. I box e i vari dettagli visti in questo articolo possono essere un campanello d’allarme ed è sempre bene rivolgersi a negozi fidati, poiché esistono purtroppo anche venditori senza scrupoli che utilizzano immagini di stock per vendere le copie contraffatte anche a prezzi esorbitanti.
Per ulteriore chiarezza si rimanda ancora una volta a leggere nel dettaglio la recensione per comprendere meglio come sia realizzato un prodotto originale e cosa può offrire, senza mettere addirittura in repentaglio la propria salute, soprattutto per i soggetti più deboli ed esposti ad allergie e problemi respiratori. Infine si ricorda la presenza di guida esaustiva di utile consultazione, ma per qualsiasi dubbio non esitate a scrivere.