Recentemente un tribunale in Russia, ha deciso e decretato tassativamente il divieto assoluto di trasmettere e di vedere alcuni degli anime più famosi di sempre nel panorama Giapponese, stiamo parlando di Death Note, Tokyo Ghoul e Inuyashiki, con “l’accusa” di troppa violenza.
Secondo il tribunale di San Pietroburgo, vista la crescente violenza tra i giovani russi, ogni singolo episodio di questi anime, contengono troppa violenza, crudeltà e atti che vanno a creare disagi per la crescita dei giovani. Questa denuncia ebbe inizio già nel 2013 quando una ragazza si suicidò dopo aver visto la serie e quando un ragazzo si lanciò da un balcone con indosso gli stessi vestiti del protagonista Light Yatogami di Death Note (camicia bianca e cravatta rossa).
Non solo questi anime sono stati banditi, lo scorso Dicembre anche Naruto e Elfen Lied sono stati citati in tribunale con la stessa accusa degli altri. Inoltre sono stati oscurati e tentate ben 49 azioni legali verso siti internet che ne mostravano le puntate.
Nella speranza che non succeda mai nulla di questo anche nel nostro paese, fateci sapere cosa ne pensate sui nostri social o con un commento qui sotto!