Correva l’anno 1982 quando il manga di Akira esce in Giappone per la prima volta…ed è subito un cult. Ma col film d’animazione del 1988 di Katsuhiro Otomo scoppia il vero successo e diviene a tutti gli effetti un fenomeno mondiale.
Ma uno dei simboli più riconoscibili del film rimane e rimarrà per sempre, la famosa moto superveloce del protagonista Kaneda, la rossa e fiammante moto capace di fare salti da urlo e raggiungere velocità stratosferiche. Questo ha portato naturalmente molti fan della serie a costruirsene una versione propria, fino a che, nel garage di Masashi Teshima, nella prefettura di Fukuoka, possiamo trovare una copia perfetta e funzionante della moto. La sua riproduzione ha stupito lo stesso autore Katsuhiro Otomo che ne ha ufficializzato il progetto, costato oltre Centomila Euro ed esposta in un museo dove i proventi sono devoluti in beneficenza. In Giappone non è difficile trovare riproduzioni della moto sfrecciare sulle strade, sulle piste o nei raduni del settore. A seguito le foto dei vari prototipi:
Fantastica vero?
Anno 2019: le grandi metropoli sono state spazzate via dopo la Terza guerra mondiale. Tokyo è teatro di scontri tra bande di motociclisti. La polizia segreta complotta per poter continuare lo sviluppo del segretissimo progetto Akira.