Dopo avervi presentato il personaggio di Android 18, non potevamo continuare le nostre recensioni relative alle Exclusive Event di Bandai con Android 17. Direttamente dal mondo di Dragon Ball, il cyborg con il numero identificativo 17 e fratello di C18, è senza dubbio un personaggio controverso, fu sua la “mano” che uccise il suo creatore, Dr.Gelo.

Come spiegato nella recensione di Android C18, queste edizioni particolari vengono vendute appunto durante una serie di eventi sparsi per il mondo, in Italia si troveranno solamente durante l’edizione Lucca Comics corrente.

Ricevuto di recente grazie all’azienda Cosmic Group, Android 17, è prodotto da Bandai per la linea S.H Figuarts. Come per C18, vi informiamo che se nella vostra collezione manca questo personaggio, è l’occasione giusta per correre ad acquistarlo. Erano infatti anni che Bandai non proponeva una riedizione dei “cyborg” e le quotazioni sul mercato del collezionismo, inerenti alle precedente produzione, hanno raggiunto cifre considerevoli.

La confezione è in linea con quanto visto con C18, dimensioni compatte e design pulito con la scelta cromatica tipica delle altre sh figuarts Event Exclusive: ovvero il nero di fondo. Il packaging presenta frontalmente la solita finestra trasparente attraverso la quale è possibile vedere parte del contenuto senza aprire la box. In questo caso riusciamo a vedere quasi per intero il personaggio, qualche volto aggiuntivo e un’arma.

Anche qui troviamo la grafica in stile “pop” che mostra il personaggio con il solo uso del colore arancione, arancione che ritroviamo anche nel cartoncino usato come sfondo. Lateralmente e sul retro vediamo una serie di fotografie che raffigurano il personaggio in posa statica così come in alcune pose dinamiche con tanto di arma in pugno.

Presente il marchio Bandai, il classico Tamashii Nations e il logo di Dragon Ball Z da cui è ispirato il personaggio. Infine trova posto anche il logo che indica questa proposta come esclusiva, con la dicitura “Event Exclusive Edition

Aperta la confezione troviamo l’intero contenuto alloggiato e ben protetto dal blister trasparente. Il numero di accessori è elevato, superiore a quanto trovato in C18. Troviamo due volti aggiuntivi con differenti espressioni, un paio di capelli sostituivi e ben sei coppie di mani con differenti aperture. Anche qui abbiamo una coppia di braccia extra, come in Android C18. Interessante quindi la possibilità di esporli insieme spalla a spalla con le braccia incrociate.

Analizzando la figure troviamo alcune interessanti sfumature di colore, nello specifico circoscritte ai soli pantaloni, quest’ultimi con tanto di squarcio nel tessuto in cui si intravede la pelle sottostante. Il resto del vestiario mostra un painting abbastanza piatto, seppur preciso. Spicca senza dubbio la bandana posta al collo del personaggio, di un bel colore arancione sgargiante. La maglia è totalmente nera ed è arricchita nella parte anteriore del logo “RR”(ben più vistoso nel gilet di C18). Davvero ricca la cintura posta in vista, dotata di “borselli” e fondina per la pistola.

Anche in questo caso i volti presentano uno sculpt e un painting qualitativamente ottimo. Le linee sono precise e i grandi occhi blu spiccano sulla tenue carnagione. In linea generale siamo di fronte a una figure abbastanza semplice ma congrua con il personaggio da cui prende ispirazione. L’innumerevole numero di mani offre all’utente un ampia possibilità di “posing”. Sempre restando in tema accessori, ben realizzata anche la pistola considerando la scala.

Anche in questo caso, prima di passare ad analizzare le articolazioni, vi segnaliamo che in questa confezione manca uno stand espositivo, utile a posare la figure in pose particolarmente dinamiche.

La linea S.H. Figuarts si contraddistingue da sempre per le presenza di molteplici snodi e quindi una grande posabilità. Queste figure nascono con lo specifico obbiettivo di essere posate e garantire all’utente la massima giocabilità. Nello specifico, questa produzione risulta estremamente posabile e con limitazioni tecniche quasi inesistenti.

Partendo dalla testa notiamo una buona escursione in avanti mentre quella all’indietro è limitata, ottima invece la rotazione. Le braccia non hanno grosse limitazioni, complice il fatto che le spalline della maglia sono semovibili e quindi in grado di seguire i movimenti degli arti superiori, gomiti e polsi sono liberi da qualsiasi elemento di ostruzione quindi senza limiti alcuno. Stessa identica cose per ciò che concerne il busto, buona escursione in avanti, indietro e laterale. In questo caso abbiamo anche un secondo snodo a mezzo busto.

Per ciò che concerne le gambe, nulla da segnalare se non l’ottimo doppio snodo alle ginocchia. Anche con questa figure possiamo confermare l’ottimo lavoro svolto da Bandai circa la mobilità dei sui prodotti.

In conclusione, quanto detto con C18 vale anche per C17. Questa nuova S.H.Figuarts è una grandissima opportunità per tutti i collezionisti che ancora non hanno in collezione il personaggio. Produzione congrua con il design originale, buona realizzazione costruttiva e personaggio iconico. C17 insieme a C18 sono due proposte imprescindibili per tutti i collezionisti della saga di Dragon Ball.

Nome: Dragon Ball Z – Android C17
Produzione: Bandai
Scala: non in scala
Anno di pubblicazione: 2020
Tiratura: Esclusiva Lucca Comics & Games 2020

Pro:
– Esclusività;
– Eccellente posabilità;
– Iconicità

Contro:
– nulla di rilevante

Voto: 9/10