Dopo Dai e Hyunckel vi proponiamo la Recensione di Maam, altro personaggio tratto dalla serie animata “Dragon Quest: The Adventure of Dai”.
La versione in Recensione è la Deluxe che aggiungerà la figure di Chiu nella confezione, proponendo quindi così due personaggi.
Il box cubico si contraddistingue per un’ampissima finestra frontale, sui lati troviamo foto ufficiali del prodotto e le due figure alloggiano nel tipico blister di plastica già assemblate.
La scultura in scala 1/8 di Maam è curata da Nakamura Hirotoshi che la raffigura mentre scatta in avanti pronta a scagliare un devastante pugno; gli effetti sono visibili anche sulla base del personaggio, dove troviamo i solchi nel terreno lasciati dall’impatto e contraccolpo della mossa, donando così ulteriore dinamismo al tutto. Maam svilupperà 23 cm d’altezza complessivi, mentre la figure di Chiu (raffigurato in posa da combattimento) svilupperà appena 9 cm d’altezza.
Sotto il profilo della realizzazione come sempre Kotobukiya dedica particolare attenzione a questa linea. La colorazione della figure permette di ammirare le varie parti del costume del personaggio dove, grazie alle varie tonalità di rosa, sono stati fatti risaltare i diversi materiali che lo compongono. Ottimi anche i dettagli sulla base, che riproducono il terreno dissestato e i solchi nel pavimento lasciati dalla potenza di Maam. Stesso trattamento riservato a Chiu, sebbene sprovvisto di base il personaggio poggerà senza alcun problema di equilibrio e nonostante le piccole dimensioni non sono stati lesinati i dettagli.
In Conclusione:
La collezione “Dragon Quest” di Kotobukiya continua ad offrire ottimi prodotti, contraddistinti da una meticolosa cura nella realizzazione che farà la gioia fan della serie.
Nome: Maam ARTFX J
Produzione: Kotobukiya
Scala: 1/8
Anno di pubblicazione: Ottobre 2022
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 16500 Yen
Pro:
– Impatto scenico
– ottima realizzazione tecnica
– Personaggio aggiuntivo nella DeluxeContro:
– Niente di particolare da segnalare
Voto Finale: 9/10
Come sempre ringraziamo Kotobukiya per il supporto.
