Dopo l’annuncio a sorpresa dell’acquisizione della licenza di Dragon Ball da parte di Tsume durante lo Tsume Fan Days 2 nel 2014, era molta l’attesa dei fan creatasi per la prima statua HQS tratta dalla storica serie di Akira Toriyama. Esattamente un anno dopo, durante lo Tsume Fan Days 3, viene così svelato il primo prodotto della ditta, Piccolo & Gohan. In un primo momento la statua lascia perplessi i collezionisti, che si aspettavano una posa più dinamica e da combattimento. La ditta Lussemburghese invece stupisce, riproducendo la commovente scena in cui Piccolo si sacrifica per salvare il giovane Gohan da un attacco di Nappa. Questo divide in parte i fan di Tsume, che se da un lato apprezzano la realizzazione, dall’altro non riescono a capacitarsi della posa proposta. Questo però non si ripercuote sui preordini, infatti la statua va Sold Out in circa tre giorni, nonostante la tiratura di ben 2500 copie. Successivamente la ditta spiega il motivo per il quale è stata scelta questa scena, affermando che per la linea HQS (High Quality Statue) in scala 1/6, verranno prodotte tutte le scene più importanti di “Dragon Ball Z” in ordine cronologico; difatti. come annunciato all’ultimo Tsume Fan Days 4, la successiva sarà Son Goku vs Nappa.

Ma iniziamo con la recensione di questa statua, intitolata Chapter 1: Piccolo & Gohan.

Dopo l’enorme box che avevamo visto della recensione di Barbabianca HQS, la ditta torna a proporre una scatola più contenuta e maneggevole, dato anche il numero inferiore di pezzi da montare. La statua ci illustra inoltre la grafica dell’artbox che vedremo anche in futuro per la linea di Dragon Ball, con uno sfondo nero da cui si erge il Drago Shenron. Sul lato frontale troviamo un artwork dei due personaggi, mentre sul retro una foto della statua con una descrizione e le specifiche del prodotto.

Il montaggio è molto semplice e veloce: la statua va assemblata inserendo le due nuvole di fumo ai lati della base, così come anche i due personaggi, entrambi realizzati in un blocco unico, vanno riposti sul terreno. Tutte e quattro le parti vanno inserite tramite il relativo perno in metallo, molto solido, che va infilato sui fori presenti nella base. Una volta completate queste semplici operazioni, possiamo finalmente ammirare questa emozionante riproduzione, che colpisce fin da subito. Nel suo complesso la statua è larga circa 44 cm e sviluppa un’altezza complessiva di 38 cm. Il solo personaggio di Piccolo è invece alto 34/35 cm, risultando quindi perfettamente in scala.

Iniziamo la nostra analisi dalla base, con il distintivo stile Tsume, che riprende il terreno sabbioso e roccioso dove si svolge lo scontro tra i Terrestri ed i Saiyan Nappa e Vegeta. Ottima la scultura, con il terreno che presenta vari segni dell’onda d’urto fino alla parte posteriore, in cui si alza leggermente, accompagnato da vari sassi e rocce. Il tutto è arricchito da una colorazione che presenta diversi strati e sfumature di colore, che in alcuni punti risulta granulosa, proprio a sembrare sabbia, donando maggior spessore al tutto. Ai lati troviamo due nuvole di fumo, realizzate in blocco unico, che sfumano dal marrone sulla punta fino al bianco nella parte retrostante. Già dalla base possiamo capire fin da subito i miglioramenti produttivi apportati da Tsume per questo prodotto (e speriamo anche per i futuri), che in passato ci aveva invece presentato basi quasi monocolore.

Sul fronte della base nera va posizionata la scritta Dragon Ball Z tramite le ormai consuete calamite. Molto interessante la realizzazione della “O”, che non è piatta, ma risulta essere una vera e propria semisfera trasparente, emulando così la Sfera del Drago con una stella.

Indubbiamente il soggetto principale della statua è Piccolo, l’alieno originario del pianeta Namek e maestro del figlio di Goku. Come anticipato in precedenza, il personaggio è proposto mentre fa da scudo a Gohan ed incassa il potentissimo colpo di Nappa, che lo porterà alla morte. Il namecciano è raffigurato a braccia aperte mentre grida con gli occhi chiusi, in maniera molto fedele alla tavola originaria del manga che trovate ad inizio recensione. Indossa la sua tuta da combattimento viola, che lo contraddistingue durante tutta la saga, parzialmente ridotta a brandelli.

Tutta la scultura del personaggio risulta proporzionata e precisa, riproducendo in maniera fedele il character design di origine. Apprezzabili i vari brandelli e parti di vestito che si protraggono all’indietro, presenti soprattutto intorno alle spalle e sui pantaloni, che donano maggior dinamismo al tutto. Non si rilevano difetti sulla scultura, tranne in prossimità delle ginocchia, in cui resta leggermente visibile una piccola fessura tra l’attacco del ginocchio alla gamba, tuttavia non compromettendone assolutamente l’esposizione.

Come già visto in precedenza sulla base, anche qui è evidente il miglioramento sulla colorazione apportato dalla ditta rispetto alle precedenti pubblicazioni. Il corpo verde di Piccolo è realizzato in maniera impeccabile e senza sbavature, con alcune venature sul capo. I vari muscoli rosa godono di una finitura rosa lucido, contornati dalle parti rosse opaco, il tutto rispettando con precisione i vari contorni delle parti senza la benchè minima sbavatura. Anche il vestito gode di diverse gradazioni di viola ed ombreggiature, sia in prossimità delle pieghe, che su strappi e brandelli, che donano maggior tridimensionalità e realismo al tutto, pur rispettandone lo stile anime. Lungo tutto il corpo troviamo inoltre alcuni segni della lotta, alcuni dipinti, come il sangue che troviamo nella testa o nel petto, altri tramite l’applicazione di alcune decals. Anche sui piedi del personaggio troviamo un’eccellente colorazione, che ancora una volta presenta diverse tonalità di colore. Qui segnaliamo alcune lievissime sbavature di colore sullo stacco tra caviglia e calzatura, tuttavia visibili solamente da molto vicino e del tutto trascurabili.

Gohan è riposto sul retro della base, alle spalle di Piccolo, raffigurato con sguardo impaurito mentre si protegge alzando le braccia davanti a se. Malgrado non sia il soggetto principale, non notiamo differenze a livello qualitativo con il Namecciano. Da lodare in questo caso il volto del giovane guerriero che sembra appena uscito dall’anime, data l’estrema fedeltà della riproduzione al character design originale. I tratti del viso risultano inoltre tutti pitturati, quindi senza l’utilizzo delle classiche decals. Il vestito di Gohan è lo stesso del proprio maestro ed è sostanzialmente realizzato con la stessa cura. Riguardo la testa del personaggio, che può sembrare leggermente sproporzionata e più grande del dovuto, osserviamo che questa “proporzione errata” è presente già nei disegni di Akira Toriyama ed ancor maggiormente visibile nell’anime, quindi non è assolutamente da considerarsi un errore, ma anzi, una cosa voluta e giusta.

N.B.: per la realizzazione di alcune foto abbiamo rimosso le nuvole di fumo e Piccolo.

Questa statua, realizzata in scala 1/6 per la linea HQS, gode della scultura di Cyril Farudja, mentre la colorazione è stata affidata al team composto da Guillaume Méméry e Mickael Gros, il tutto sotto la supervisione dell’inarrestabile CEO Cyril Marchiol, che abbiamo inoltre recentemente intervistato. Inutile dire che la statua colplisce fin da subito e gode di un forte impatto scenico oltre che emotivo, rendendola apprezzabile da varie angolazioni.

Per concludere, questa prima e attesissima statua tratta da “Dragon Ball Z” rispetta a pieno le aspettative. Tsume inizia a confermare con i fatti le parole spese negli ultimi mesi riguardo ai miglioramenti in fase di produzione e controllo qualità, portando nelle case dei collezionisti una scultura quasi esente da difetti, con un’eccellente colorazione, ed estremamente fedele al character design di Akira Toriyama. I clienti possono così essere ripagati della lunga attesa di questa produzione, durata bel 16 mesi dall’apertura dei preordini, ma che ha indubbiamente giovato alla resa finale. Con questi presupposti, aspettiamo con ansia di vedere la prossima realizzazione, che vedrà rappresentati Son Goku vs Nappa.

Nome: Chapter 1: Piccolo & Gohan HQS
Produzione: Tsume
Anno di pubblicazione: 2016 (Dicembre)
Tiratura: 2500 copie
Prezzo di listino: 349,00€

Pro:
– Estremamente fedele al character design originale;
– Colorazione eccellente;
– Ottima scultura;
– Molto scenica ed appariscente;

Contro:
– Attaccatura del ginocchio leggermente visibile;
– Lieve sbavatura sui piedi.

Voto Finale: 9,5 su 10